IRSAP: Istituto Regionale per le Attività Produttive
L'Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive è un ente pubblico non economico, sottoposto alla vigilanza, indirizzo e controllo della Regione Siciliana tramite dell'Assessorato Regionale delle Attività Produttive, costituito dalla legge regionale 8 del 2012 per sostituire i consorzi ASI.
L'IRSAP ha lo scopo di promuovere l'insediamento delle imprese nelle aree destinate allo svolgimento di attività produttive sviluppando e implementando ciò che è necessario a favorire l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali e per potenziare ed innovare quelle già esistenti.
Le funzioni dell'Ente sono molteplici:
- Elaborare e adottare i piani regolatori delle aree destinate allo svolgimento di attività produttive;
- Acquisire gli immobili necessari alla realizzazione delle infrastrutture e degli stabilimenti da destinare allo svolgimento delle attività produttive o allo svolgimento dei servizi da fornire alle imprese insediate;
- Acquisire e cedere terreni per la costruzione di stabilimenti da destinare ad attività produttive; disponendo dove possibile, il recupero degli immobili industriali non utilizzati;
- Progettare, realizzare e gestire le opere infrastrutturali ed i servizi destinati alle imprese insediate anche mediante procedure di finanza di progetto;
- Progettare e realizzare gli edifici da destinare allo svolgimento dell'attività produttiva da cedere all'impresa insediata, ove questa non vi provveda in proprio;
- Promuovere ed implementare l'adozione di convenzioni ed accordi con i soggetti, pubblici e privati, coinvolti nel processo teso a favorire lo sviluppo dell'imprenditoria nelle aree industriali;
- Attivare ogni iniziativa utile al reperimento di fondi, anche in ambito extraregionale, per la realizzazione dei propri scopi;
- Sviluppare azioni di marketing e promozione del territorio anche al fine di favorire il reperimento di fondi di investimento pubblici e privati;
- Fornire assistenza tecnica agli operatori economici sia nella fase propedeutica all'insediamento, anche al fine di favorire il reperimento di nuovi fondi, sia nella fase successiva all'insediamento;
- Fornire assistenza alle imprese insediate o che intendano insediarsi nelle zone industriali della regione siciliana, per l'accesso al credito agevolato anche attraverso la stipula di accordi e convenzioni con gli enti nazionali e regionali, sia pubblici che privati, competenti in materia di mediocredito e finanza agevolata;
- Stipulare convenzioni con i titolari delle attività produttive insediate o da insediarsi per delegare ad essi, in tutto o in parte, la progettazione, realizzazione e gestione delle opere infrastrutturali e dei servizi destinati alle imprese insediate;
Consulta delle attività produttive dell'IRSAP
La Consulta delle attività produttive è nominata con Decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale delle attività produttive ed è composta da diciannove membri scelti tra soggetti che si sono contraddistinti per
la particolare e comprovata esperienza nel settore delle attività produttive, tenuto conto delle
esperienze maturate nei settori dell'industria, del commercio, dell'artigianato, della cooperazione e
dell'agricoltura:
a) due membri designati dal Presidente della Regione;
b) un membro designato dall'Assessore regionale per le attività produttive;
c) tre membri individuati tra quelli indicati nella terna di soggetti presentata dall'associazione
degli industriali maggiormente rappresentativa nel territorio regionale;
d) otto membri individuati, rispettivamente, in numero di uno per ogni terna di soggetti presentata
dalle associazioni di categoria dei commercianti, degli artigiani, delle cooperative e degli
agricoltori maggiormente rappresentative nel territorio regionale;
e) un membro indicato dall'Associazione dei Comuni Siciliani (Anci Sicilia) aderente
all'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani;
f) quattro membri indicati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nel
territorio regionale.
Consiglio di amministrazione dell'IRSAP
La gestione dell' IRSAP è svolta da un Consiglio di amministrazione nominato con decreto del Presidente della Regione, previa delibera della Giunta regionale, ed è composto da cinque membri dotati di particolare e comprovata esperienza nel settore delle attività produttive. Due membri sono nominati su proposta dell'Assessore regionale per le attività produttive e i restanti tre membri sono nominati tra gli iscritti alle associazioni delle categorie degli industriali, dei commercianti, degli artigiani, delle cooperative e degli agricoltori maggiormente rappresentative nel territorio regionale, a seguito di elezione congiunta tra le predette associazioni da svolgersi secondo le modalità individuate dalle medesime associazioni di categoria.
Uffici periferici
Gli uffici periferici, nell'ambito delle linee di programmazione e di intervento dettate dall'IRSAP, provvedono all'istruttoria delle istanze volte ad avviare, realizzare, continuare, modificare, implementare attività imprenditoriali nell'ambito delle rispettive aree di competenza. Il dirigente preposto alla direzione dell'ufficio periferico, o suo delegato, è componente di diritto della conferenza dei servizi convocata dallo sportello unico per le attività produttive, previsto dalla legge citata, ovvero delle altre conferenze di servizi e/o procedimenti decisori previsti da specifiche disposizioni normative.
Gli uffici periferici predispongono i piani regolatori d'area e sono deputati alla ricezione delle istanze per l'assegnazione ed il successivo acquisto dei terreni appartenenti all'IRSAP presentate dagli operatori economici e provvedono con cadenza trimestrale ad indire le procedure ad evidenza pubblica finalizzate a tali assegnazioni. Gli uffici periferici provvedono, entro i trenta giorni successivi alla scadenza di ogni trimestre, a formare una graduatoria approvata con deliberazione del Consiglio di amministrazione, di cui è data comunicazione agli interessati. Sono predisposte singole graduatorie in relazione ad ogni area di competenza degli uffici periferici.
alla gestione dei servizi e delle infrastrutture presenti nelle rispettive aree di competenza.
Regolamento per la gestione delle infrastrutture
I costi di gestione delle infrastrutture da computare a carico dell' IRSAP sono quelli discendenti dagli appostamenti dei competenti capitoli delle uscite del bilancio dell'Ente.
a) per quanto attiene a strade e canali:
- manutenzione ordinaria;
- manutenzione straordinaria;
b) per quanto riguard gli impianti di pubblica illuminazione, di videosorveglianza ed altri tipi di impianti di pubblico utilizzo:
- manutenzione ordinaria;
- consumi di energia elettrica occorrente per l'esercizio degli impianti;
- manutenzione straordinaria;
c) per quanto concerne le reti di fognatura:
- manutenzione ordinaria;
- manutenzione straordinaria;
- esercizio e conduzione degli impianti, ivi compresi il consumo di energia elettrica e di reattivi, l'effettuazione di analisi e controlli sull'influente e sull'effluente anche da parte di Enti e/o istituzioni a ciò preposti;
- rilevamento delle portate e controlli qualitativi sui reflui conferiti agli impianti;
d) per quanto concerne gli impianti di depurazione:
- manutenzione ordinaria;
- manutenzione straordinaria;
- esercizio e conduzione degli impianti, ivi compresi il consumo di energia elettrica e di
reattivi, l'effettuazione di analisi e controlli sull'influente e sull'effluente anche da parte di
Enti e/o istituzioni a ciò preposti; - rilevamento delle portate e controlli qualitativi sui reflui conferiti agli impianti;
e) per quanto attiene agli impianti di eduzione, accumulo, trattamento e distribuzione di acqua potabile ed industriale:
- manutenzione ordinaria degli impianti e delle reti;
- consumi di energia elettrica occorrente per l'eduzione di acqua dai pozzi trivellati e/o per il pompaggio dell'acqua nelle reti di distribuzione;
- effettuazione di analisi e controlli sull'acqua distribuita;
- rilevamento dei consumi;
- eventuale acquisto di acqua;
- manutenzione straordinaria; :
f) per quanto concerne reti e raccordi ferroviari:
- manutenzione ordinaria delle reti, dei raccordi e dei piazzali di sosta e manovra ivi compresa quella degli impianti a servizio;
- operazioni di manovra;
- manutenzione straordinaria reti, raccordi e piazzali di sosta e manovra e degli impianti a servizio.
La manutenzione ordinaria comprende tutte le attività, prestazioni e forniture necessarie per
mantenere in stato di efficienza e funzionalità le infrastrutture ed, in definitiva, per garantirne
l'esercizio.
Per manutenzione straordinaria si intende il complesso delle attività prestazioni e forniture
realizzate per il parziale rinnovo o sostituzione delle infrastrutture esistenti o per migliorarne
l'efficienza, la capacità e la funzionalità o, infine, per l'esecuzione di interventi necessari
all'adeguamento delle infrastrutture alle norme di esercizio e sicurezza.
Maggiori informazioni sull'IRSAP sono reperibili sul sito dell'Ente: https://www.irsapsicilia.it/